Briciole di pane

Interfaccia fonologica e acquisizione del vocabolario nel francese come lingua straniera

Direzione del progetto
Durata
01.2017 - 12.2021
Parole chiave
Cognizione, Didattica, Apprendimento, Acquisizione
Finanziamento
HEP|PH FR
Descrizione

La lingua materna dell’apprendente influenza l’acquisizione della lingua straniera. Le lingue condividono i processi che ne consentono il funzionamento, ma anche i repertori di conoscenze, come quello fonologico (Flege, Bohn e Jang, 1997; Kartushina e Frauenfelder, 2014). Il funzionamento dinamico delle lingue e i loro repertori comuni generano interferenze e trasferimenti interlinguistici che possono ostacolare o agevolare l’acquisizione della lingua straniera. Le interferenze all’interfaccia fonologica limitano la percezione, la memorizzazione, la produzione orale e, probabilmente, l’acquisizione del vocabolario. L’uso strumentale di queste conoscenze nella didattica è stato finora scarsamente approfondito da studi empirici.

Questo studio persegue l’obiettivo di confrontare gli effetti di due didattiche, l’una esplicita e l’altra di stampo comunicativo, basate sullo stesso vocabolario e sulle stesse interferenze. Le variabili esaminate sono la conservazione dell’informazione verbale nella memoria di lavoro, la discriminazione, la pronuncia, l’acquisizione delle corrispondenze tra fonemi e grafemi, e il livello di vocabolario ricettivo.