Briciole di pane

L’obiettivo di questo progetto di ricerca è esaminare i dibattiti ideologici sulle lingue nel periodo 1970-1990 in due organizzazioni internazionali, il Consiglio d’Europa e l’Unione Europea, da una prospettiva sociolinguistica critica. I loro discorsi sul plurilinguismo e le loro raccomandazioni per l’insegnamento delle lingue hanno plasmato la politica linguistica dell’istruzione in molti contesti europei.

I dibattiti sulle lingue in un'Europa in divenire

Genealogia discorsiva, ideologie linguistiche e costruzioni (post)nazionali nel Consiglio d'Europa
Direzione del progetto
Questa tesi traccia una genealogia discorsiva dei dibattiti sulle lingue nel Consiglio d’Europa. Attraverso un approccio sociolinguistico alle istituzioni internazionali e da una prospettiva discorsiva, vengono esaminati diversi testi istituzionali prodotti tra il 1949 e il 2008 nel quadro delle loro condizioni socio-storiche di produzione.

Documentare La Francofonia senza frontiere

Il potere di numeri e lettere
Direzione del progetto
A partire dal XIX secolo, numerose opere di documentazione scientifica hanno contribuito alla produzione di conoscenze sulle lingue e sui parlanti di tutto il mondo. Che si tratti di corpus linguistici, rapporti etnografici, mappe o statistiche linguistiche, queste ricerche vengono mobilizzate dagli stati occidentali per tracciare confini geopolitici, legittimare la costruzione delle nazioni e determinare le pratiche linguistiche riconosciute come “standard”. La documentazione impegna...

Direzione del progetto
Team

Partner scientifico: Stefano Losa, Daniela Kappler, SUPSI-DFA

Questo progetto di ricerca analizza retrospettivamente le sfide poste dal plurilinguismo nel quadro della crisi sanitaria provocata dal Covid-19. Una tale situazione d’emergenza esige una comunicazione permanente con la popolazione. La comunicazione è infatti uno strumento decisivo nella gestione delle crisi, che si tratti di informare sull’evoluzione generale, sulle regole di igiene da rispettare, sui diritti e i doveri in ambito lavorativo, sull’accesso alle prestazioni sociali o sulle...

Il progetto propone uno spazio di reflessioni metodologiche sulla ricerca etnografica in sociolinguistica critica basate sulle esperienze delle ricercatrici e dei ricercatori. Su un sito web dedicato a queste riflessioni, il team mette a disposizione delle cronache personali su problemi concreti che pongono degli interrogativi ai ricercatori ed alle ricercatrici; problemi che spesso sono significativi e permettono di capire meglio i fenomi, le istituzioni e le attrici o gli attori oggetto...

Evoluzione dei patois nella Svizzera romanda

Previsioni di vitalità, sistema linguistico e pratiche linguistiche
Direzione del progetto
Cooperazione di ricerca con il Glossaire des patois de la Suisse romande - GPSR

Vantaggi del plurilinguismo in Svizzera

Individui e società (APSIS)
Direzione del progetto
Team

Partner scientifici, rapporti regolari con: Ufficio federale della statistica (UFS); Istituto di plurilinguismo di Friburgo (IDP)

La diversità delle lingue e delle culture è di particolare importanza per la Svizzera e per i suoi residenti, soprattutto perché è ancorata ad una lunga storia politica, sociale e culturale o perché è spesso presentata come una "risorsa" o una "ricchezza" invocata addirittura come essenziale per l'esistenza stessa del paese.

Direzione del progetto
Nella situazione attuale in cui la discussione verte di nuovo sulla questione dell'insegnamento-apprendimento del francese nelle scuole commerciali in Svizerra, è fondamentale interrogare e capire l'evoluzione della posizione e del ruolo delle lingue come disciplina scolastica, strumento di lavoro e argomento nell'ambito della formazione professionale. Ciò avverrà in una prospettiva storica, poiché uno sguardo storico sulle questioni attuali permette di comprendere meglio le origini...

Direzione del progetto
Dopo una valutazione positiva del primo programma cantonale di integrazione (PIC), la Confederazione ha incaricato i Cantoni di attuare il secondo PIC (2018-2021). Considerando che non tutte le migranti e non tutti i migranti hanno le stesse esigenze e gli stessi presupposti per l'acquisizione di une lingua seconda, l'offerta dei corsi di lingua proposti dal Canton Friburgo deve essere valutata nell'ambito del secondo PIC.

Lingue regionali e minoritarie nella diaspora

Possibilità di sostegno e promozione (oltre all’insegnamento delle lingue)
Direzione del progetto
Su richiesta della Lia Rumantscha, l’IDP ha vagliato la letteratura sociolinguistica per ricavarne misure di promozione del retoromancio, rispettivamente delle lingue minoritarie (autoctone) nella diaspora. In seguito alla crescente mobilità e internazionalizzazione, infatti, sempre più persone vivono fuori dalla loro regione o dal paese da cui provengono, ma nella regione o nel paese di accoglienza continuano a identificarsi con la loro prima lingua, la loro cultura e la loro regione....