Briciole di pane

Il risultato di questo progetto è l'elaborazione di un curriculum di riferimento per la promozione delle competenze linguistiche dei migranti, assieme/oltre alla definizione di obiettivi di sviluppo per dei lavori futuri. Ordinare materiali (No 420.011)

Direzione del progetto
Lo scopo del mandato era analizzare e valutare l’introduzione del Rumantsch Grischun, la nuova lingua scritta romancia, nei cosiddetti Comuni pionieri del Cantone dei Grigioni, in quei Comuni cioè che hanno già adottato questa lingua standard – che si prevede di diffondere in tutto il Cantone – a livello scolastico. Su incarico del Cantone grigionese sono state pertanto analizzati diversi aspetti di questo importante cambiamento a livello di prassi.

In questo progetto europeo, promosso dal British Council, è stato sviluppato un indice che descrive la situazione linguistica in 20 paesi europei in modo paragonabile. L’indice comprende i settori seguenti: l’insegnamento di lingue (straniere), l’uso di lingue nel mondo del lavoro, nel mondo pubblico e nei mass media come pure la politica linguistica. L’analisi si sofferma sulle lingue nazionali, le lingue straniere, le lingue regionali minoritarie nonché sulle lingue immigrate....

Sistema di qualità per l’offerta di corsi fide

Committente: Segreteria di Stato della migrazione (SEM)
Direzione del progetto
Il SEM ha aveva incaricato l’Istituto di plurilinguismo dell’Università di Friburgo e dell’Alta scuola pedagogica di Friburgo di ’elaborare un concetto di qualità per i corsi di lingua fide. Il Tale concetto di qualità deve potervuole creare consenso circa l’impostazione didattica di fide  condurre a una comprensione condivisa di fide e sostenere la sua applicazione nella pratica dell’incoraggiamento linguistico.

Direzione del progetto
Committenti: Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) Nella primavera 2017, la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) ha condotto per la prima volta un rilevamento volto a verificare il grado di raggiungimento delle competenze fondamentali nella prima lingua straniera alla fine della scuola elementare, che sono definite dalla CDPE.

Team

Vera Prosdocimo, Julia Valle, Yohan Bühler

A partire dal 2010, l’Ufficio federale di statistica (UST) ha effettuato un censimento annuale della popolazione estraendo le informazioni principalmente dai registri degli abitanti e completandole con rilevazioni a campione. Le rilevazioni tematiche annuali permettono di approfondire importanti questioni politiche.

Corsi di lingua per i collaboratori dell’Amministrazione federale

Valutazione e analisi dell’offerta e del suo utilizzo
Direzione del progetto
Team

Progetto di ricerca realizzato dall'Università della Svizzera Italiana (USI)

Secondo la legislazione in vigore, la Confederazione ha come missione d’incoraggiare le competenze linguistiche del suo personale nelle lingue nazionali, allo scopo di sostenere il plurilinguismo in seno al servizio pubblico. Le unità amministrative devono vegliare a che tutti gli impiegati dell’Amministrazione federale posseggano delle competenze sufficienti in una seconda lingua ufficiale e, inoltre, che i dirigenti abbiano delle competenze passive in una terza lingua ufficiale....

Certificazione internazionale

Zertifikat Deutsch für Jugendliche (ZD j) nelle scuole pubbliche svizzere: innovazione e valutazione
Direzione del progetto
Nel quadro di questo progetto di ricerca applicata si rende accessibile alle scuole svizzere interessate il certificato di tedesco per ragazzi ZD j (Zertifikat Deutsch für Jugendliche, livello B1 del QCER), riconosciuto a livello internazionale, stipulando degli accordi di licenza e seguendo un programma di informazione e consulenza.

Direzione del progetto
Nel triennio 2006-2009, nell’ambito del progetto HarmoS della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione, gli esperti hanno elaborato una proposta tesa ad identificare gli standard nazionali nel settore della formazione.

Direzione del progetto
L’obbiettivo di questo progetto di ricerca-azione, commissionato dal DIP del canton Ginevra, era di capire il ruolo della struttura d’accoglienza nel processo d’inserimento scolastico e professionale dei giovani migranti e di identificare le sfide istituzionali e personali alle quali sono confrontati l’istituzione, i suoi attori e gli allievi.