Briciole di pane

Amministrazione federale e rappresentanza delle comunità linguistiche

Analisi dei processi e delle strategie di reclutamento del personale
La rappresentanza adeguata delle comunità linguistiche in seno all’Amministrazione federale è considerata, nel discorso politico, come un’espressione importante del plurilinguismo svizzero. A tal fine sono state create delle basi legali e sono state emanate delle direttive.

Il risultato di questo progetto è l'elaborazione di un curriculum di riferimento per la promozione delle competenze linguistiche dei migranti, assieme/oltre alla definizione di obiettivi di sviluppo per dei lavori futuri. Ordinare materiali (No 420.011)

Direzione del progetto
Lo scopo del mandato era analizzare e valutare l’introduzione del Rumantsch Grischun, la nuova lingua scritta romancia, nei cosiddetti Comuni pionieri del Cantone dei Grigioni, in quei Comuni cioè che hanno già adottato questa lingua standard – che si prevede di diffondere in tutto il Cantone – a livello scolastico. Su incarico del Cantone grigionese sono state pertanto analizzati diversi aspetti di questo importante cambiamento a livello di prassi.

Direzione del progetto

Supervisione: Thomas Studer

Incentivare l’integrazione degli immigrati è uno degli obiettivi della legislatura del Consiglio federale. Un ruolo importante a questo fine è attribuito alla conoscenza di una lingua nazionale. Per questo motivo, nell’ambito del progetto di studio « Concetti chiave relativi alla promozione delle conoscenze linguistiche » della Confederazione, l’Istituto di plurilinguismo ha elaborato un « Curriculum di riferimento per la promozione delle competenze linguistiche dei migranti » all’attenzione...

In questo progetto europeo, promosso dal British Council, è stato sviluppato un indice che descrive la situazione linguistica in 20 paesi europei in modo paragonabile. L’indice comprende i settori seguenti: l’insegnamento di lingue (straniere), l’uso di lingue nel mondo del lavoro, nel mondo pubblico e nei mass media come pure la politica linguistica. L’analisi si sofferma sulle lingue nazionali, le lingue straniere, le lingue regionali minoritarie nonché sulle lingue immigrate....

Direzione del progetto
Committenti: Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) Nella primavera 2017, la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) ha condotto per la prima volta un rilevamento volto a verificare il grado di raggiungimento delle competenze fondamentali nella prima lingua straniera alla fine della scuola elementare, che sono definite dalla CDPE.

Team

Vera Prosdocimo, Julia Valle, Yohan Bühler

A partire dal 2010, l’Ufficio federale di statistica (UST) ha effettuato un censimento annuale della popolazione estraendo le informazioni principalmente dai registri degli abitanti e completandole con rilevazioni a campione. Le rilevazioni tematiche annuali permettono di approfondire importanti questioni politiche.

Corsi di lingua per i collaboratori dell’Amministrazione federale

Valutazione e analisi dell’offerta e del suo utilizzo
Direzione del progetto
Team

Progetto di ricerca realizzato dall'Università della Svizzera Italiana (USI)

Secondo la legislazione in vigore, la Confederazione ha come missione d’incoraggiare le competenze linguistiche del suo personale nelle lingue nazionali, allo scopo di sostenere il plurilinguismo in seno al servizio pubblico. Le unità amministrative devono vegliare a che tutti gli impiegati dell’Amministrazione federale posseggano delle competenze sufficienti in una seconda lingua ufficiale e, inoltre, che i dirigenti abbiano delle competenze passive in una terza lingua ufficiale....

Direzione del progetto
Nel triennio 2006-2009, nell’ambito del progetto HarmoS della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione, gli esperti hanno elaborato una proposta tesa ad identificare gli standard nazionali nel settore della formazione.

Direzione del progetto

Iwar Werlen (UniBE)

Team

Liliane Meyer Pitton (UniBE)

Il progetto esamina la frontiera linguistica franco-tedesca in Svizzera, analizzando il suo impiego in discorsi e attività turistici. Lo sguardo sulla frontiera linguistica inserisce il plurilinguismo svizzero nel contesto della globalizzazione e dei relativi cambiamenti socio-economici. La ricerca si concentra su due regioni situate sulla frontiera linguistica nei cantoni Vallese e Friburgo, le regioni di Sierre/Siders e Murten/Morat, in cui il turismo gioca un ruolo economico...